Nella solenne cornice dell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Gaetano Ponte, si è svolta una giornata di profonda riflessione e commemorazione. Un evento che ha unito due ricorrenze di grande rilievo: la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera” e la “giornata dedicata alle vittime della mafia”, con un particolare tributo ai bambini che hanno perso la vita in queste tragiche circostanze.
La cerimonia, avvenuta martedì 26 marzo alle ore 10:00, ha visto la partecipazione degli alunni e docenti del nostro istituto e degli istituti: I.C. “G.Blandini” e I.I.S. “Ramacca-Palagonia”, e la presenza del capitano dei Carabinieri. Il cuore dell’evento è stata la promozione dei valori di cittadinanza e le basi di una convivenza civile positiva. Gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria hanno offerto esibizioni toccanti, rendendo omaggio ai simboli nazionali e alle giovani vite spezzate dalla criminalità organizzata.
Un momento di silenzioso tributo è stato dedicato ai bambini vittime della mafia, con le loro storie commoventi che hanno rafforzato l’impegno della comunità nella lotta contro la criminalità e nel sostegno alle famiglie colpite.
Il capitano dei Carabinieri ha tenuto un discorso illuminante sulla nascita dell’Italia unita e del brigantaggio in Sicilia e la sua evoluzione in mafia. Inoltre, ha ribadito l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro il crimine organizzato. È stato un momento di profonda riflessione, che ha evidenziato l’importanza di una società unita e determinata a contrastare ogni forma di illegalità e ingiustizia.
Con la partecipazione attiva di giovani studenti, l’evento ha trasmesso un messaggio di speranza: il futuro dell’Italia si costruisce sul ricordo del passato e sull’impegno nel presente. La comunità scolastica di Palagonia, resiliente e coesa, prosegue il suo cammino sulla strada della legalità e del rispetto reciproco, portando avanti i valori che definiscono la nazione.
In conclusione, la “Giornata dell’Unità nazionale e delle vittime della mafia”, con un focus speciale sui bambini e le loro storie, rimarrà impressa nella memoria collettiva come un simbolo di unità, resistenza e speranza, testimoniando l’incessante desiderio di un domani migliore per tutti gli italiani.
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